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Umore instabile? Ecco come ottenere l’equilibrio della serenità

Quali possono essere le  possibili cause degli sbalzi d’umore e come affrontarli al meglio ?

E’ vero che a 50 anni si diventa più selettivi e più egoisti?

Sicuramente a 50 anni abbiamo abbastanza esperienza per capire come prenderci meglio cura di noi stessi, però a volte le oscillazioni ormonali possono causarci qualche disturbo umorale. Ecco perché è importante capire come funziona il nostro umore e vivere al meglio ogni situazione.

Schiavi a 50 anni?

Sicuramente no, mettiamo al bando ogni leggenda metropolitana, se gli sbalzi d’umore si fanno sempre più frequenti, soprattutto in maniera improvvisa, dobbiamo semplicemente capire che l’altalena degli ormoni femminili caratterizza il periodo di passaggio dalla perimenopausa alla menopausa e di conseguenza, gli sbalzi di umore sono qualcosa che riguarda molte donne, soprattutto quelle che vivono la menopausa sintomatica (con vampate, insonnia, tachicardia, etc.).

Cosa succede se aumenta anche il nostro carico di “cose da fare”?

Può capitare che a 50 anni ci si senta un po’ sovraccaricati da impegni tra la famiglia, il lavoro e le mille cose di ogni giorno: ma è per questo che soffriamo di sbalzi d’umore?

Ma quali sono le vere cause degli sbalzi di umore?

Le cause primarie derivano una certo affaticamento psicofisico che incide sull’umore e le cause che lo scatenano possono essere tante, derivanti da delusioni o eventi difficili da superare:
– La scomparsa di una persona cara
– Una relazione sentimentale che finisce
– Un ambiente lavorativo difficile
– La perdita di una sicurezza economica
– I genitori anziani che richiedono tempo e cure…

Come possiamo allora affrontare tutto questo con serenità?

La stagione fredda è sicuramente quella che ci manda letteralmente in crisi e non basta di certo il Natale e tutte le festivita’ a riscaldarci il cuore, anzi, spesso questi sono anche i periodi maggiore stress, a cui si aggiunge per esempio, il Blue monday, il giorno più triste dell’anno che cade a gennaio, e poi le piogge, le giornate corte, buie, il malessere fisico, il raffreddore, quella sorta di apatia che ci porta a passare giornate noiose sdraiati sul divano.

La felicità però dipende anche da noi.

La felicità, infatti, può essere una scelta, una decisione, sicuramente anche la migliore, che puoi prendere al mattino appena sveglia. Questo significa che possiamo fare molto nella vita di tutti i giorni, magari mettendo a punto quelle che sono le nostre passioni.

La respirazione consapevole ci aiuta!

Iniziamo con il risveglio. Appena aperti gli occhi dedichiamo 5 minuti alla respirazione consapevole. Molto semplicemente, ancora sdraiate sul letto, fermatevi con gli occhi chiusi e concentratevi sulla respirazione. Che sia profonda, calma, consapevole. Vi darà una carica di energia e di calma utili per affrontare la giornata.

Come liberare la testa dai pensieri?

Se volete liberare la testa dai pensieri e dagli impegni, accanto al letto mettete un block notes: scriveteci le cose da fare che vi danno noia. E poi fatele nei giorni a seguire. Se queste cose vi danno noia eliminatele, giorno per giorno, delegatele o trasformatele in qualcosa di piu’ piacevole, createvi una vita senza obblighi e se proprio le dovete fare, attribuite una ragione ad ogni cosa.

La musica ci aiuta?

Regalatevi delle buone cuffiette e abbonatevi ad uno di questi servizi online con musica h24 (Spotify ad esempio, oppure tutte le sue alternative). Fatevi la vostra playlist e con tutte le canzoni preferite. Usatela nei vostri spostamenti. La buona musica non solo distrae dai pensieri negativi, ma offre una carica di energia inesauribile!

Sorridete!

Ogni scusa è buona per farlo: al bar quando chiedete il caffè, all’edicolante quando andate a prendere la vostra rivista preferita, al collega d’ufficio, compreso quello che non brilla per simpatia… Sorridere fa bene ed è contagioso!

Lo sai che anche il cibo aiuta il buon umore?

Ecco allora qualche buon consiglio su cosa mettere a tavola per tenere allenato il nostro umore con un occhio su quelli che possono essere quelli legati appunto alla premenopausa come il resveratrolo, che si trova nella buccia degli acini dell’uva e nelle mele.
Scegliete della frutta secca da mettere nello yogurt o nell’insalata: noci, nocciole, mandorle, grandi alleate delle donne in menopausa, anche per la loro presenza di calcio, e quindi per la salute delle ossa. Evitate gli eccitanti, come caffè (le sigarette non le menzioniamo neanche, perché a questa età fumare è vietatissimo!). Evitate anche i superalcolici

E la notte?

Se la giornata è iniziata male ed è proseguita peggio, difficilmente la notte sarà serena. Il rischio è quello di andare incontro ad una notte insonne, e compromettere il meritato sonno, ristoratore e rigenerante. Che fare allora? Cominciamo a pensare ad una corretta igiene del sonno. Dormire è importante, per aiutare il buon sonno una cosa scontata ma non sempre applicata è quella di rendere buia la stanza, in modo tale da favorire la produzione di Serotonina, l’ormone che regola il ciclo sonno-veglia.

Anche una buona tisana rilassante aiuta a base di camomilla e passiflora. Ma se anche questo non dovesse bastare per alleviare il sovraccarico di stress dovuto anche alla mole di problemi che possono essere legati al lavoro, alla famiglia, ai figli, se le nostre passeggiate all’aria aperta non sono sufficienti, cosi come un’adeguata attività fisica, allora impariamo a chiedere aiuto, soprattutto se questi sbalzi d’umore non se ne vanno e se invece continuano a manifestarsi con più frequenza.
In questi casi potrebbe essere di aiuto un percorso psicoterapeutico, che, anche in tempi brevi, può aiutare a preservare la qualità della vita e delle relazioni.

Redazione LaSaluteDelleDonne