Quali sono i sintomi che il corpo mi sta suggerendo per dirmi che sto entrando in menopausa? Cosa posso fare per ascoltarli e rispondere nel migliore dei modi?

Età: Tra i 47 e i 53 (per le italiane)
Ciclo mestruale: da un anno non hai più il ciclo mestruale
Cause ormonali: La menopausa (http://www.salute.gov.it/portale/donna/dettaglioContenutiDonna.jsp?area=Salute%20donna&id=4485&lingua=italiano&menu=prevenzione) è dovuta all’esaurimento delle cellule uovo nell’ovaio, e al conseguente crollo dei livelli degli estrogeni (glossario) e del progesterone (glossario).
Sintomi: In circa 1/3 delle donne si manifestano sintomi vasomotori (lievi o seri), in particolare vampate e sudorazioni notturne, secchezza delle mucose, compresa la secchezza vaginale (atrofia vulvo vaginale).
Ma non solo. Anche il sonno cambia ed è facile soffrire di insonnia, come naturale conseguenza quindi c’è da segnalare anche una maggiore predisposizione all’irritabilità, sbalzi di umore in generale, dolori osteoarticolari, perdita di massa ossea e quindi anche problemi ai denti. E poi ci sono anche le infiammazioni all’apparato urinario (le cistiti, ad esempio, possono diventare più frequenti).

Ma la lista è più essere anche più lunga. Diventa sempre più difficile mantenere il peso forma, la pressione arteriosa tende a salire, si potrebbe andare incontro all’ipercolesterolemia, etc.

Come affrontare il “grande cambiamento”?

Una volta fatta la lista dei sintomi più seri, e spuntati quelli che ci riguardano da vicino, bisogna correre ai ripari. La domanda da porsi è: Cosa possiamo fare per la nostra salute? Sappiamo che molto possiamo fare con l’attività fisica regolare (un’oretta al giorno di camminata veloce) e con la dieta (https://www.aogoi.it/notiziario/la-qualit%C3%A0-della-dieta-influenza-l-et%C3%A0-di-comparsa-della-menopausa/). Vanno eliminati gli zuccheri e i grassi, a favore di frutta, verdura e pesce. C’è poi l’acqua, il fabbisogno idrico deve essere di 2 litri, 2 litri e 1/2 al giorno.

Oltre alla TOS ci sono anche altre soluzioni

In alternativa alla terapia ormonale (https://www.vediamocichiara.it/le-terapie-menopausa-la-tos/), possono essere utili sostanze che agiscono a livello del sistema nervoso centrale, come gli inibitori selettivi del reuptake di serotonina (SSRI), così spiega Anna Maria Paoletti, Professore ordinario di ginecologia e ostetricia all’Università degli Studi di Cagliari, dipartimento di scienze chirurgiche, direttore della clinica ostetrica e ginecologica dell’azienda ospedaliero universitaria di Cagliari e membro del consiglio direttivo della SIGO (Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia) – https://www.sigo.it/.

Fonte notizia: VediamociChiara 
 
Per un approfondimento si rimanda al sito del Ministero della Salute “Per un invecchiamento sano” (http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_1847_allegato.pdf)

Approfondimenti:
–       SIME – http://simenopausa.it/
–       AOGOI (https://www.aogoi.it/notiziario/la-qualit%C3%A0-della-dieta-influenza-l-et%C3%A0-di-comparsa-della-menopausa/)

Fonte foto: http://theconversation.com/super-not-so-super-after-all-for-women-over-50-60041